Yumi. Capisco. Per me ora ? importante procurarmi del cibo e far mangiare mia madre.
Toy. Non preoccuparti Yumi. Andiamo a lavorare.
Yumi. Proprio adesso?
Toy. Si. Il nostro capo dice sempre: il tempo ? denaro. Batti il ferro finchе ? caldo.
Yumi. Ma mamma mi ha vietato di allontanarmi dal nostro cortile.
Toy. E smettila! Mamma, mamma. Pensavo fossi un ragazzo normale. Uff, invece sei un debole!
Yumi. Io sono debole!
Toy. Sai quanto sar? felice tua madre quando le porterai un pezzo di salsiccia?
Yumi. Mamma? Sar? felice? Andiamo proprio ora!
Toy. Stai al passo.
Yumi e Toy si incamminano. Arriva la cinciallegra. I topi escono dal loro rifugio, giocano.
Meno di due minuti dopo, Yumi corre nel cortile. Viene inseguito da Puzzolov e Cavatappi con un guinzaglio per accalappiare gli animali. Yumi corre lungo il cortile, si precipita nel buco sotto la recinzione, Cavatappi lo afferra per le zampe posteriori. I topolini vengono in aiuto di Yumi: fanno cadere una raffica di palle di neve su Cavatappi. La cinciallegra distrae Puzzolov. Cavatappi libera il cucciolo. Yumi corre nello spiazzo e si nasconde nella sua casa a fossa. I topi corrono nella loro tana.
Puzzolov. Sei proprio uno sbadato, Cavatappi! Non sei riuscito a bloccare il cucciolo.
Cavatappi. Tu sei uno sbadato Puzzolov. Forza aiutami. Deve essere qui da qualche parte.
Puzzolov e Cavatappi camminano lungo lo spiazzo alla ricerca di Yumi. Arriva il corvo. Si ferma nel punto in cui si trova l’ingresso del nascondiglio di Yumi.
Corvo. Grrrr!!! Grrrr!!!
Puzzolov. Guarda! Corvo. Vieni a vedere cosa succede.
Corvo. Qua! Si nasconde qui! Grrrr!!!
Cavatappi. Cip, cip, cip. Cagnolino dove sei?
Puzzolov. Ti prenderemo comunque cucciolo.
Gli accalappiacani si avvicinano alla casa a fossa.. Il corvo vola via.
Corvo (mentre vola). Grrrr!!! Ti ricorderai di me, cucciolo. Ti ricorderai! Grrr!!! Grrrr!!!
Puzzolov. Ah! Ecco la sua tana.
Cavatappi (infila il guinzaglio per accalappiare i cani nel nascondiglio di Yumi). Qua c’? qualcosa!
Puzzolov. Scappa! Ora lo prendo.
Cavatappi. Fammi provare.
Puzzolov si china e mette la mano dentro la casa a fossa, cercando di prendere il cucciolo.
Cavatappi. Lo hai forse catturato?
Puzzolov. Non disturbarmi!
Con un grido feroce, Puzzolov tira fuori dalla casa a fossa la sua mano insanguinata. Greta salta fuori e si precipita su Puzzolov. In questo momento, Cavatappi lancia il guinzaglio per accalappiare sul collo di Greta e spinge il cane a terra.
Cavatappi. Che bel bottino! Non muoverti cagnaccio, sar? peggio.
Puzzolov. Mi ha infettato! Mi ha morso la mano.
Greta. Yumi! Scappa! Nasconditi figliolo!
Yumi salta dalla casa a fossa e corre verso i cespugli di arbusti.
Cavatappi. Catturalo! Catturalo!
Puzzolov corre verso Yumi.
Puzzolov. Oh tu, piccolo parassita!
Cavatappi. Forza, Puzzolov prendilo!
Yumi si nasconde tra i cespugli di arbusti.
Puzzolov. Il bastardo se n’? andato!
Cavatappi. Sei sempre il solito!
Puzzolov si avvicina alla casetta di Yumi e Greta, fa rotolare un grande sasso che si trova nelle vicinanze, chiudendo cos? loro l’accesso alla casa a fossa.
Puzzolov. Questo ? per te per avermi morso, bastarda. Senza un tetto sulla testa, il tuo cucciolo non riuscir? a sopravvivere qui.
Cavatappi. Esattamente! O congeler? o morir? di fame.
Puzzolov. Andiamo! Trascinala in macchina.
Puzzolov e Cavatappi vanno via, portando con loro Greta. La cinciallegra vola dietro di loro. Yumi esce dal suo nascondiglio tra i cespugli.
Yumi. Cosa ho fatto! Perchе non ho ascoltato la mamma e sono uscito dal cortile? Mamma. Mammina! Dove sei?
ATTO SECONDO
Scena 4.
Pomeriggio. Il covo di una banda di gatti da appartamento.