Запретная любовь

Запретная любовь
Роберто Борзеллино

Этот захватывающий роман рассказывает историю любви Николы и Росселлы.Никола – молодой и амбициозный парень, мечтающий стать чемпионом по боксу. Росселла – красивая, свободолюбивая девушка, которая борется за свою независимость.Но многовековая вражда между их итальянскими семьями, кланами Фуско и Грациано, ставит их любовь под угрозу.Эта история научит вас ценить настоящую любовь, преодолевать любые препятствия и не поддаваться предрассудкам.

Запретная любовь

Роберто Борзеллино

© Роберто Борзеллино, 2024

ISBN 978-5-0062-3366-9

Создано в интеллектуальной издательской системе Ridero

ROBERTO BORZELLINO

"Amore proibito"

(Copertina realizzata con AI Dall_E)

Primo capitolo

Nick e Scarlett

"Corri… corri pi? veloce… cos? che questi ti prendano e ti uccidano," ripeteva Nick a se stesso, sentendo come ad ogni strattone le sue gambe diventavano sempre pi? pesanti, e la sua corsa, inevitabilmente, cominciava a perdere forza e vigore. . La sua energia potrebbe abbandonarlo in qualsiasi momento e lasciarlo vittima dei suoi inseguitori.

Inciamp? inesorabilmente tra i cespugli e l'erba alta del piccolo campo situato dietro le case popolari, dove il suo istinto gli suggeriva di proseguire come unica via possibile per mettersi in salvo.

Ma Zhenya e i suoi amici, come cani rabbiosi, lo hanno braccato cos? da vicino che ha sentito chiaramente la loro corsa frenetica e le continue minacce di morte.

Ti prenderemo – Nick! Bastardo! Fermati ora finchе puoi! Dopo… per te… sar? troppo tardi! Fermati adesso e non ti faremo niente! Continua a correre e… ti prenderemo… ti uccideremo! Vigliacco… bastardo!

Ma Nick, per non sprecare il fiato inutilmente, cercava di non rispondere ai loro insulti. Sapeva benissimo, avendolo gi? sperimentato lui stesso molte volte, che quelle forti urla avevano un solo scopo: intimidirlo e spaventarlo. La cosa pi? importante per lui era non distrarsi, per non cadere, e, saltando avanti e indietro come un gatto tra le erbacce, cercava di evitare tutti gli ostacoli che all'improvviso gli si paravano davanti.

"Accidenti a te, Mara!" – maledisse se stesso.

“Come hai potuto tradirmi? Come hai potuto tradire il tuo migliore amico? Cosa ti hanno promesso questi farabutti… queste persone ignobili?"

Erano passate solo poche ore da quando Mara, tornando da scuola, gli aveva consegnato il solito bigliettino indicante il luogo e l'ora in cui avrebbe dovuto incontrare segretamente la sua amata Scarlett.

Il loro rapporto d'amore fu ostacolato fin dall'inizio da antiche divergenze che da tempo esistevano tra le famiglie Fusco e Graziano, come tra i moderni Montecchi e Capuleti.

Nonostante alcuni fugaci e semiseri tentativi di riconciliazione, in cui intervenne anche don Giulio, parroco della citt?, tra le due famiglie correva ancora cattivo sangue. Si comportavano come due superpotenze, guardandosi imbronciati, pronti a mordersi alla prima provocazione . Teatro di questa faida familiare era un piccolo paese della provincia di Caserta, dove tutti gli abitanti si conoscevano bene, e non poche famiglie erano imparentate tra loro.

Il paese, soprattutto i pi? anziani, si rammaricava che Nicola e Rossella non potessero vivere alla luce del sole la loro innocente storia d'amore a causa di stupidi e banali dissidi che i loro genitori continuavano a risolvere senza sosta.

Infatti il pi? veemente di tutti ? stato il signor Antonio, il capostipite della famiglia Graziano, padre di Scarlett, che si ? opposto fin dall'inizio a questo rapporto. Il solo pensiero che sua figlia potesse un giorno sposarsi con una  della famiglia Fusco lo faceva tremare e urlare furiosamente come un animale. A volte sembrava che fosse sull'orlo di una completa perdita di controllo e ragione, soprattutto quando il figlio maggiore Zhenya gli raccontava della sua morte e degli incontri segreti con sua sorella. Ogni volta era molto arrabbiato con la figlia, e solo l'intervento della sua amata moglie fece fatica a riportare la calma in famiglia. Ma l'ultimo episodio ha fatto "schizzare l'acqua dal vaso".

Gianni ha trovato Rossella in compagnia di Nick, senza mezzi termini, in un vicolo buio e appartato del paese. Abbracciandosi letteralmente, si scambiarono baci e tenere carezze . Dal loro comportamento sembrava che questo fosse il loro ultimo incontro, come se prefigurassero l'inizio di un'enorme tempesta sui loro cuori amorevoli.

In realt? questi due giovani non erano poi cos? lontani dalla verit?.

Scarlett, che aveva gi? sedici anni , reclamava la libert? di poter scegliere chi amare senza essere soggetta a vincoli familiari opprimenti e soffocanti. Ma il suo precoce desiderio di emancipazione entr? inevitabilmente in conflitto con le antiche tradizioni alle quali ogni ragazza della sua et? doveva obbedire semplicemente perchе era nata e vissuta in un piccolo paese di provincia del Sud Italia.

Questi sentimenti di ribellione la portarono sempre pi? in conflitto con tutti i membri della famiglia, soprattutto con donne come zia Titina, che, invece di sostenerla nelle difficili lotte, non faceva altro che criticarla in ogni occasione.

Per i tanti parenti di Graziano, questa ragazza era una vera spina nel fianco, una classica "pecora nera", non solo per la sua folle storia d'amore con un  membro della famiglia Fusco, ma anche perchе si truccava e indossava abiti che, secondo loro, era troppo volgare e avara, il che la faceva sembrare molto pi? vecchia dei suoi anni.

Ma il carattere forte di Rossella non le permetteva di fare passi indietro o di accettare compromessi; desiderava con passione preservare il sogno di una giovinezza spensierata, senza essere soggetta a divieti e restrizioni antiquate.

Nonostante i suoi occasionali scoppi di rabbia, il padre di Scarlett non pu? essere definito una persona scortese o crudele. Nei sedici anni di vita della figlia, infatti, non l’ha mai colpita, nemmeno con un piccolo schiaffo. A differenza di suo fratello Zhenya, godeva di una sorta di immunit?, poichе era considerata la “favorita della famiglia”.

Col tempo impar? a non rispondere alle accuse e alle crisi isteriche di suo padre, e solo quando si sent? stanca e umiliata reag? con un pianto silenzioso. In rare occasioni, grandi lacrime sgorgavano dai suoi bellissimi occhi azzurri, che, abbondanti e silenziosi, bagnavano il suo bel viso, perfetto e liscio, come porcellana fine.

Antonio amava moltissimo la “sua bambina”, come la chiamava, e dopo ogni litigio, a causa del senso di colpa che lo tormentava, andava a comprarle un piccolo regalo.

Sua moglie Maria fu molto critica nei confronti del suo comportamento imprevedibile e lo accus? di non saper dare una vera educazione ai suoi due figli.

“La vizi troppo!!! Se le permetti di assecondare ogni suo capriccio, questa ragazzina non si rimetter? mai in piedi e continuer? a disonorarci tutti”, gli ripeteva ogni volta.

Con il passare delle settimane, i litigi tra padre e figlia si sono fatti pi? frequenti e, inevitabilmente, col tempo, anche la fiducia tra loro si ? infranta irrimediabilmente.

Inutile dire che fu proprio Fra Gianni a dare inizio a tutto questo tumulto quando, la sera del pranzo di Natale, mentre apriva i regali ancora adagiati nei pacchetti lucidi e colorati sotto l'albero, cominci? improvvisamente a raccontare a tutti i suoi parenti che Rossella usciva di nascosto con lei. Il figlio pi? giovane di Fusco. Questa confessione inaspettata caus? pi? danni della bomba atomica. All’inizio mio padre non voleva crederci.

Poi, con il suo caratteristico sguardo curioso, come era solito fare in simili occasioni, si rivolse alla figlia e con tono serio e preoccupato le disse: “Con il figlio di Fusco? Ma visto che in citt? ci sono tanti ragazzi, allora dovevi essere amico di Fusco? Per favore… Scarlett… dimmi che non ? vero? Dimmi che tuo fratello ha torto. Fallo per tuo padre. Queste sono persone cattive! Contadini… senza cultura! Ascolta tuo padre… meriti di meglio… meriti di meglio!

"Queste non sono persone per noi!" – ripetе, cercando di mantenere un'apparente calma, mentre il sangue gli ribolliva in testa.

“Queste persone qui…” prima che potesse finire la frase, sua moglie lo interruppe.

«Скарлетт… Я надеюсь ради твоего блага, что слова твоего брата – не правда… а лишь плод его живого воображения! Даже просто дружить с Фуско не принято в этой семье. Так что… теперь вставай… и иди в свою комнату! Хорошо подумайте о последствиях своего абсурдного поведения. У нас большие планы на вас. Университет… медицинское образование. Не стоит тратить время на такую ерунду. Мы тебя очень любим… мы хотим тебе только добра… слушайся маму и папу».

Скарлетт, напуганная и недоверчивая этой неожиданной и внезапной лекцией, не имела ни возможности, ни времени ответить. Она подумала, что лучше промолчать, встала из-за стола и быстро пошла, опустив голову, в свою спальню. Там он позволил себе упасть лицом вниз на кровать и, с силой схватив подушку, засунул ее себе под лицо. Она закрыла глаза и попыталась представить себе солнечный пляж и морские волны, рука об руку со своим Ником, гуляющим и купающимся в теплых волнах.

Из-под матраса он достал свой верный дневник, где спрятал единственную фотографию, на которой они были вместе.

Неблагоприятная судьба, казалось, полюбила делать ее жизнь трудной, почти невозможной.

Сейчас ее коснулось столько негативных мыслей, и внутри нее зародилась идея покончить со всем и со всеми.

Это казалось ей единственным способом показать всему миру, а не только семье и родственникам, свой дискомфорт угнетенного и непонятого подростка. К счастью, мысль о любимом Нике давала ей силы выстоять и жить дальше. В конце концов, думала она, ей еще два с половиной года до совершеннолетия и того, чтобы взять жизнь в свои руки.

Оба родились в один и тот же месяц и в один и тот же день: второго мая. Это странное и неудачное совпадение не позволило им вместе отпраздновать свои дни рождения. Между ними было всего два года разницы, но девочка, хотя и родилась в маленьком городке на юге Италии, знала, как улучшить себя с помощью макияжа и одежды, настолько, что выглядела и двигалась как девушка намного старше своего возраста.

Никола, напротив, происходил из более открытой и современной семьи, настолько, что сам не раз предлагал Скарлетт, какую одежду носить и какие цвета выбрать.

Несмотря на свой юный возраст, они казались хорошо подобранной парой. Для двух влюбленных самой большой угрозой был только Джанни, брат Скарлетт.

Родители поручили ему следить за младшей сестрой, как в школе, так и во время так называемых «посиделок» – типичного деревенского выражения, используемого для обозначения хождения по площади или улице парами или группами.